Come gestire l'ansia sociale come persona LGBTQ+

Ansia sociale LGBTQ+

I disturbi d’ansia sconvolgono la vita di circa 40 milioni di americani. Secondo il Istituto Nazionale di Salute Mentale (NIMH), circa 15 milioni di adulti americani lottano con l’ansia sociale.

Le persone socialmente ansiose non sono solo persone timide. L’ansia sociale non dovrebbe essere confusa con la timidezza. Questa condizione medica è un’intensa paura delle situazioni sociali che possono causare sintomi fisici come sudorazione, battito cardiaco accelerato e tremori e avere un impatto sulla qualità della vita della persona.

Cos’è il disturbo d’ansia sociale (SAD)?

Il disturbo d’ansia sociale (SAD) è una condizione caratterizzata da una quantità significativa di paura persistente in una o più situazioni sociali, che causa notevole disagio e compromissione della capacità di funzionare almeno in alcune parti della vita quotidiana.

Questa paura irrazionale può essere innescata dal controllo percepito o effettivo da parte degli altri. Le persone con ansia sociale spesso evitano del tutto le situazioni sociali e temono di incontrare persone non familiari. Potrebbero perdere il lavoro, la scuola e importanti eventi della vita perché hanno troppa paura per affrontarli. Individui con questo tipo di ansia intensa potrebbero manifestarsi sintomi quali:

  • battito cardiaco accelerato
  • vertigini
  • arrossire
  • tremito
  • tensione muscolare
  • ipertensione
  • sudorazione
  • respirazione difficoltosa

L’ansia sociale può includere la paura di parlare con le persone, la paura di un giudizio negativo e la paura di fare qualcosa di imbarazzante. Le persone con ansia sociale spesso si preoccupano per giorni o settimane prima di un evento, soprattutto se si tratta di uno spettacolo pubblico. Potrebbero evitare del tutto le situazioni sociali o andarsene ma sentirsi molto ansiosi e a disagio per tutto il tempo.

La fobia sociale può essere debilitante e far sentire le persone imbarazzate, vergognate e sole. Tuttavia, l’ansia sociale non include l’avversione alla solitudine. In effetti, molte persone con ansia sociale sono introversi a cui piace stare da soli.

Questo tipo di disturbo d’ansia di solito inizia durante l’infanzia o la prima adolescenza, ma può iniziare a qualsiasi età. L’ansia sociale è comune nelle persone con altri disturbi e può essere un sintomo di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), disturbo di panico, disturbo d’ansia generalizzato (GAD) o disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

perché i pronomi sono importanti

Può essere un problema moderato o grave che influisce sulla vita personale, sociale e professionale di una persona e innesca molti effetti negativi, tra cui depressione, isolamento e bassa autostima (American Psychiatric Association, 2013).

L’ansia sociale è comune in tutti i gruppi sociali. Tuttavia, la popolazione LGBTQ+ ha maggiori probabilità di essere colpita rispetto ad altri gruppi. Ciò è dovuto allo stigma, alla discriminazione e alla mancanza di accettazione degli individui LGBTQ da parte della società.

Come l'ansia sociale può essere esacerbata dal coming out e dal vivere come minoranza

Le statistiche mostrano che gli individui LGBTQ hanno maggiori probabilità di provare ansia e depressione rispetto alla popolazione generale. Uno studio ha rilevato che il 61% degli uomini trans e il 49% delle donne trans soddisfacevano i criteri per almeno un disturbo psichiatrico nel corso della vita.

Esistono diverse ragioni per cui l’ansia sociale può essere più comune tra gli individui LGBTQ. Primo, fare coming out può essere un'esperienza stressante . In secondo luogo, vivere come minoranza può provocare isolamento e portare a sentimenti di diversità o di non appartenenza. Infine, sono ancora prevalenti la discriminazione e la violenza contro le persone LGBTQ, che possono causare paura e ansia.

Anche se sentirsi isolati o diversi può portare alla depressione, anche alcuni individui LGBTQ possono farlo sperimentare la disforia di genere . Si tratta di un senso di disagio e angoscia nei confronti del genere assegnato, come un intenso desiderio di appartenere all’altro sesso. La disforia di genere può verificarsi in individui che sono cresciuti come membri del loro genere di nascita e lo sono ora muoversi verso una diversa identità di genere .

L’impatto che l’ansia sociale ha sulle persone transgender

Le persone transgender sperimentano l’ansia sociale a tassi più elevati rispetto alle persone cisgender, il che può avere un profondo impatto sulle loro vite. L’ansia sociale può rendere difficile la formazione e il mantenimento di relazioni, la partecipazione al lavoro o alla scuola e persino l’uscita di casa. L’ansia sociale può essere debilitante per le persone transgender che stanno già lottando con la propria salute mentale.

emdr per l'ansia

Lo ha scoperto uno studio pubblicato sul Journal of Health Psychology le persone transgender corrono un rischio maggiore di disturbi d’ansia , depressione, abuso di sostanze, ideazione suicidaria e ansia sociale sono spesso un fattore che contribuisce. In uno studio condotto da ricercatori della San Francisco State University, è emerso che le persone transgender avevano circa tre volte più probabilità rispetto agli altri di soffrire di un disturbo mentale.

Secondo il National Transgender Discrimination Survey, circa la metà delle persone transgender sperimenta alti tassi di discriminazione sul lavoro. Il basso tasso di occupazione delle persone transgender è un fattore significativo negli elevati tassi di povertà e disoccupazione tra le persone transgender. Inoltre, le persone transgender hanno maggiori probabilità di diventare senzatetto e suicidarsi rispetto alla popolazione generale. La disoccupazione e la mancanza di alloggi a prezzi accessibili possono contribuire ad altri problemi di salute, tra cui la depressione e l’abuso di sostanze.

mani insieme alla bandiera LGBT

Come gestire l'ansia sociale nella vita di tutti i giorni

Nonostante le sfide, trattamenti efficaci e strategie di cura di sé può aiutare a ridurre l’ansia sociale negli individui LGBTQ. La prima cosa che devi fare è sviluppare una rete di supporto. Possono essere i tuoi amici, la tua famiglia o altre persone LGBTQ disposte ad ascoltarti e ad aiutarti fornendo feedback positivi.

Socializza con altri membri della comunità LGBTQ. Questo è un ottimo modo per ridurre l’ansia sociale tra gli individui transgender. Prenditi il ​​tempo per imparare chi sei e sii paziente e compassionevole con te stesso . Avere un forte senso di identità è la chiave per ridurre l’ansia sociale.

Partecipare alle attività sociali. Non è necessario essere al centro dell'attenzione, ma unirsi a un gruppo o club sì aiutarti ad acquisire fiducia e migliorare le tue abilità sociali. Cerca di evitare situazioni che potrebbero scatenarti o cerca di affrontarle facendo una passeggiata o parlandone con qualcuno. Tuttavia, non evitare del tutto le situazioni sociali. Scegli semplicemente situazioni meno stressanti.

Chiedi consiglio ad altre persone LGBTQ. A volte è bene chiedere a qualcuno che ha vissuto le tue stesse esperienze di vita. Questo può aiutarti a ridurre l’ansia sociale e farti sentire più sicuro.

Praticare la respirazione profonda è un modo semplice ma efficace per ridurre lo stress, favorire il rilassamento e gestire questo tipo di condizione di salute mentale. Quando siamo stressati, il nostro respiro diventa più superficiale e la frequenza cardiaca aumenta. Ciò può portare ad ulteriore ansia e alla sensazione di essere sopraffatti. Includi tecniche di respirazione profonda e rilassamento nella tua routine quotidiana per rallentare la frequenza cardiaca e portare ossigeno nel corpo, che ha un effetto calmante.

auto-concettualizzazione

Parla con un terapista delle cose che ti preoccupano e cerca un trattamento per il tuo disturbo di salute mentale. Discuti i tuoi sintomi di ansia con un operatore sanitario per sviluppare un approccio più olistico per comprendere e affrontare le tue paure sociali e le situazioni difficili.

Conclusione: un messaggio di speranza per le persone LGBTQ+ alle prese con l'ansia sociale

L’ansia sociale può essere particolarmente difficile per le persone LGBTQ+. In un mondo che spesso non accetta la propria identità, possono cercare di nascondere chi sono e affogare in sentimenti di isolamento e solitudine. Quando soffri di ansia sociale, è importante ricordare che meriti di vivere la tua vita in un modo che ti sembri autentico. La terapia è sempre un buon punto di partenza per il tuo viaggio verso la salute mentale, l’equilibrio e la felicità. Non aver paura di chiedere aiuto se noti sintomi di ansia o altri problemi di salute mentale. Non sei solo!